Esistono le condizioni per un raccordo tra le decisioni prese a livello nazionale e quelle messe in atto a livello regionale? L’ho chiesto oggi al
ministro per gli affari Regionali Vincenzo Boccia in audizione in Commissione Affari Costituzionali della Camera. Sono convinto che non debba esserci competizione nella ricerca di soluzioni che possano farci uscire dell’emergenza Covid-19 e avviare una fase di ripresa graduale. Vanno piuttosto valorizzare le differenze lì dove sono portatrici di soluzioni innovative, efficaci ed esportabili. Come sta avvenendo in Emilia-Romagna con l’istituzione dei tavoli per la sicurezza sui luoghi di lavoro a cui anche il Governo nazionale guarda come modello.
Ho apprezzato la risposta del Ministro che ha chiarito come si intrecciano le competenze fra Goveno, Parlamento e regioni e ricordato il valore della sussidiarietà nel processo di autonomia come strumento più efficace nell’interesse collettivo.