I segnali si susseguono. A livello nazionale l’ astensione sulla mozione Segre (ora sotto scorta per le minacce ricevute sul web), in Emilia-Romagna il Sindaco di un luogo simbolo come Predappio che definisce “di parte” il treno della memoria per Auschwitz e nega il contributo del Comune.
Nella memoria della tragedia del nazismo, dell’antisemitismo, della soluzione finale ci sono le radici della democrazia europea.
Così come la nostra Costituzione nasce dalla comune lotta antifascista.
Senza questa consapevolezza, senza queste radici condivise, la nostra democrazia sarà piu debole per affrontare le sfide che ha di fronte. Per questo chi crede ai valori costituzionali non può e non deve tacere, non solo per il dovere della memoria verso le vittime ma per difendere quei valori nell’ Italia di oggi.