Ecco il testo dell’interrogazione al Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro sul caso Magneti Marelli, presentata insieme ai colleghi deputati Critelli, Benamati e Rizzo Nervo
Al Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro
premesso che:
- la Magneti Marelli è una multinazionale italiana specializzata nella fornitura di prodotti e sistemi ad alta tecnologia per l’industria automobilistica;
- Nel corso degli anni la Magneti Marelli, la cui fondazione risale al 1919, ha assorbito diverse aziende, tra cui la bolognese Weber;
- Negli stabilimenti di Bologna e Crevalcore sono impiegati circa 1200 lavoratrici e lavoratori, operai ed impiegati, con un consolidato know how in materia di logistica, ricerca e produzione in particolar modo nel campo della mobilità sostenibile;
- Dopo varie riconversioni e trasformazioni la Magneti Marelli, finora appartenente al gruppo FCA, è divenuta una multinazionale che opera in 20 paesi su 4 continenti con 85 unità produttive e 13 centri ricerca e sviluppo;
- Nel mese di Ottobre 2018 si è concretizzata la cessione del gruppo alla giapponese Calsonik Kansei, operazione che vedrà la sua conclusione entro la metà del corrente anno;
- Ad oggi, non ha avuto luogo nessun incontro per discutere del futuro occupazionale e contrattuale dei lavoratori;
Considerato che:
- i tempi ristretti richiedono con urgenza un’iniziativa Istituzionale per dare risposte al futuro di migliaia di lavoratrici e lavoratori;
si chiede di sapere:
se il Ministro conosca i dettagli di questa cessione e il piano industriale dei comparatori e se abbia in programma la convocazione, in sede Istituzionale, di un tavolo di confronto con le direzioni aziendali e le organizzazioni sindacali, al fine di discutere le prospettive industriali e le tutele occupazionali e contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori occupati in tutti i siti italiani del Gruppo.
FIRMATARI:
CRITELLI
BENAMATI
DE MARIA
RIZZO NERVO