È con grande dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Armando Gasiani. Partigiano deportato giovanissimo nel campo di concentramento di Mauthausen. Un amico molto caro. Un compagno di una straordinaria umanità. Un protagonista di uno straordinario lavoro di Memoria e dirigente dell’Aned. Tra i tanti ricordi che ho di lui il più forte è proprio legato ad una delegazione a cui Gasiani partecipò, in quel luogo terribile di morte e sofferenza, che era diventato la ragione di quel suo impegno di pace, libertà, umanità che lo rendeva così speciale.