“La memoria condivisa non si può basare sulla confusione tra vittime e carnefici. Chi ha sacrificato la propria vita per la Resistenza e per la conquista della democrazia, anche a vantaggio di chi combatteva dall’altra parte, merita il nostro tributo. Rendere omaggio a personaggi come Rodolfo Graziani, invece, è un modo di insultare la memoria di chi è caduto per la nostra libertà e per i valori della nostra Costituzione. Sono stato nove anni sindaco di Marzabotto è dico che Ercole Viri, oggi sindaco di Affile, dovrebbe venire a Monte Sole per capire cosa è stato il fascismo”.
Così il deputato democratico Andrea De Maria replica alle affermazioni del sindaco di Affile, Enrico Viri, in merito alla costruzione di un monumento a Graziani, firmatario delle leggi razziali e criminale di guerra, iniziativa contro cui è stata presentata una interrogazione parlamentare.