Fin dall’ inizio, come è noto, ho sostenuto le ragioni del sì al referendum costituzionale. Dopo l’accordo di ieri sull’Italicum lo farò con ancora maggiore entusiasmo e convinzione. Perché sulla legge elettorale il merito dell’accordo raggiunto è forte e convincente e assicura al futuro assetto istituzionale un riferimento importante. Perché da oggi il PD è più unito anche nella campagna referendaria. Perché, da esponente di Sinistradem fin dalla sua
nascita, sapendo che la nostra area aveva lasciato e lascia oggi piena libertà di coscienza sul referendum, mi trovo ora anche sul voto del 4 dicembre in piena sintonia con la posizione di Cuperlo.
A Cuperlo ancora una volta la gratitudine per la coerenza, la serietà, l’impegno fortissimo per l’ unità del PD che ha sempre dimostrato, come oggi in tanti gli riconoscono.