L’attentato presso il cantiere del Monumento in memoria della Shoah a Bologna e rivendicato con la scritta ‘no tav’ è un fatto molto grave da non sottovalutare.
Per altro non da oggi Magistratura e Forze dell’ Ordine indagano su rischi ed episodi eversivi come questo nella nostra Città.
La scelta del luogo dell’attentato, per quanto potrebbe essere casuale, è particolarmente odiosa, a pochi giorni dalla inaugurazione prevista per la giornata della Memoria del Monumento in memoria della Shoah.
Auspico che i responsabili siano al più presto individuati e che tutte le forze politiche e sociali della Città si uniscano nell’isolare e respingere qualunque deriva violenta ed eversiva.