Il coraggio di una ragazza vittima di una violenza inaccettabile, la solidarietà dei suoi compagni di classe, l’intervento serio ed equilibrato degli insegnanti, l’azione di Procura e Comune. Così Bologna ha risposto a quanto accaduto, nel modo giusto, in coerenza con i valori che hanno sempre caratterizzato la nostra comunità.
Ed è stato il Sindaco Merola a sottolineare il punto di fondo: in Italia tutti sono chiamati a rispettare i principi della nostra Costituzione.
Aggiungo un’ altra considerazione: oggi, ancora più di ieri, battersi per il diritto all’autodeterminazione delle donne rappresenta un fondamentale impegno di civiltà, di libertà e democrazia, in Italia e nel Mondo. Su questo non si possono consentire ambiguità o incertezze.