Oggi la maggioranza ha bocciato in Aula alla Camera il nostro emendamento riferito al provvedimento che riconosce il relitto del sommergibile Scire’ quale sacrario militare. L’emendamento vuole chiarire il contesto storico dell’affondamento del sommergibile e sottolinea che il riconoscimento di sacrario militare e’ assunto ‘al fine di onorare i militari italiani che hanno perso la vita nel sommergibile Scire’ rendendo loro omaggio e non dimenticando le responsabilita’ del regime fascista e della monarchia che hanno trascinato l’intera comunita’ nazionale in una guerra di aggressione, al fianco della Germania nazista’ Essendo stato respinto il nostro emendamento voteremo contro il provvedimento. Non per non riconoscere la memoria di quei caduti ma perché la legge per come è stata impostata e presentata serve a una operazione, per noi inaccettabile, di riscrittura della storia.