Oggi, assieme a Virginio Merola, abbiamo effettuato un sopralluogo al CAS di via Mattei a Bologna, nel nostro ruolo istituzionale di deputati. È stata l’ occasione anche per ringraziare gli operatori delle cooperative ed il personale della Prefettura per il loro impegno.
I temi più rilevanti che abbiamo verificato e che intendiamo segnalare al Governo sono diversi.
- La necessità di prevedere nei bandi risorse più adeguate per garantire il giusto numero di operatori e la messa in atto di maggiori servizi di integrazione. In particolare corsi di lingua italiana e servizi di integrazione sociale.
- La necessità di garantire l’ assegnazione definitiva della gestione a fronte di una assegnazione provvisoria in atto.
- La necessità di chiarire se e come si pensa di collocare altrove i migranti in eccesso, in accordo con gli Enti Locali.
- La necessità di rendere più veloci le procedure di richiesta di asilo, che oggi portano a presenze nei CAS anche di 6/7 anni, con in tempo medio di 4, in una condizione di incertezza e di mancanza di prospettive certe di integrazione.
In un quadro generale di una politica migratoria del Governo che, fra propaganda e approssimazione, sta aggravando i problemi, sia rispetto alle modalità di accoglienza dei migranti sia sul piano della coesione sociale, ci paiono questi i temi più rilevanti che abbiamo riscontrato al CAS di Bologna.
Proprio perché la nostra comunità bolognese è come sempre pronta a fare la sua parte merita risposte chiare e tempestive da parte del Governo. Continueremo una iniziativa di monitoraggio della situazione in essere