Medio oriente. Bologna sia la città del dialogo

La tregua a Gaza può e deve essere l’occasione per riaprire finalmente un processo di pace in Medioriente, per garantire insieme il diritto alla sicurezza alla Stato di Israele ed il diritto del popolo Palestinese a vivere in un proprio Stato.
Bologna è da sempre città di pace, di dialogo interreligioso, di impegno per la solidarietà internazionale e per i diritti dei popoli.
La nostra comunità è chiamata ancora una volta a fare la sua parte, per promuovere il dialogo e le ragioni della pace. Che le bandiere di Israele, di Palestina e della Pace siano una a fianco dell’altra a Palazzo d’Accursio deve testimoniare questo impegno per la pace ed il dialogo.
Il prossimo 27 gennaio ricorderemo tutte le vittime della Shoah, dei campi di concentramento nazisti, dello sterminio sistematico di ebrei, oppositori politici, disabili, Testimoni di Geova, Rom e Sinti. Ci sia rispetto da parte di tutti della memoria di quelle vittime e nessuno pensi di fare del 27 gennaio l’occasione di provocazioni o peggio di manifestazioni antisemite

Condivi la pagina su: