L’ ufficio di presidenza della Camera ha votato la proposta di costituzione di una nuova societa’ in house di Montecitorio, con il voto contrario dei rappresentanti del Partito Democratico. I fondi che serviranno per finanziare la costituzione della nuova societa’ in house sono ingenti, sara’ necessaria a breve l’approvazione di una variazione del bilancio della Camera di oltre 1,5 milioni di euro, e rappresentano una spesa non prevista in un bilancio che in questi anni invece è stato caratterizzato da grande attenzione alla realizzazione di risparmi e dal rigore delle previsioni. Si potevano invece, da subito, dare maggiori garanzie e risorse ai lavoratori in somministrazione a partire dal rinnovo dei contratti di appalto. Si e’ scelta invece una strada incerta anche in merito alle future retribuzioni e garanzie per i dipendenti della nuova societa. Una scelta fatta senza l’ accordo di tutti i gruppi parlamentari, rompendo una consuetudine di condivisione su scelte come questa. Auspico che si torni a riflettere su questa decisione e comunque, se si arriverà al voto in aula della variazione di bilancio, siamo pronti a riproporre tutte le nostre perplessità.