Il Sindaco uscente di Rieti Antonio Cicchetti, durante una iniziativa elettorale, ha concluso così il suo intervento: “Dobbiamo andare avanti col grido di battaglia che e’ sempre il solito: Boia chi molla”. Frase ripresa in un video. Una frase inaccettabile, evidentemente non casuale, che richiama le pagine più oscure della storia del Paese. Auspico che tutte le forze politiche, anche del centrodestra, dicano ora parole chiare. La nostra democrazia, che dovrebbe essere davvero patrimonio comune, è nata dalla Resistenza antifascista ed ha dovuto fare in conti per una lunga stagione con la minaccia del neofascismo. Su questo terreno non ci devono essere ambiguità