Su richiesta di Pietro Aceto, Segretario del PD Santo Stefano-Irnerio, ho partecipato, quale deputato eletto nel collegio di Bologna città che comprende quel territorio, a un incontro a cui hanno preso parte anche la Presidente del Quartiere Rosa Amorevole e il Capogruppo del Centrosinistra Paolo Cavalieri. Ho anche avuto un confronto con il Sindaco Virginio Merola, che peraltro, nelle sue dichiarazioni pubbliche anche più recenti, ha svolto considerazioni serie ed equilibrate.
Si sta riproponendo il tema di alcune aree del centro storico, in particolare in zona universitaria, che vivono situazioni di tensione fra residenti e chi le frequenta a scopo di svago. Ma anche situazioni di illegalità, spaccio di droga, vendita abusiva e incontrollata di alcolici. Già nei mesi scorsi avevo avuto occasione di segnalare queste criticità al Ministero dell’Interno, anche in occasione della presenza a Bologna dell’ allora Viceministro Mauri. Il Comune ed il Quartiere hanno messo in campo numerose iniziative di contrasto al degrado e promozione culturale e della coesione sociale. Come vanno ringraziate le Forze dell’Ordine per il loro lavoro di contrasto alle illegalità. Certo servono politiche articolate e un piano organico di intervento, di carattere sociale e culturale, oltre che di contrasto alla criminalità diffusa. Accanto all’ azione sul territorio ci sono poi aspetti che riguardano la legislazione vigente: penso ad esempio all’ efficacia del contrasto al traffico di stupefacenti. Per gli aspetti più legati alle sue competenze, anche sul piano di possibili iniziative legislative, presenterò sulle criticità che sono in campo una interrogazione al Ministero dell’ Interno, che nasce dalle indicazioni di chi più opera sul territorio, come la Presidente del Quartiere, così seria e competente