Sicurezza a Bologna. Non serve la propaganda ma l’impegno comune delle istituzioni

Vedo che la Lega non rinuncia a fare propaganda sui temi della sicurezza. Una propaganda fine a se stessa. Ricordo che l’ultimo rafforzamento degli organici delle Forze dell’Ordine a Bologna è nato da una iniziativa del Viceministro Mauri dopo una presenza istituzionale a Bologna che io stesso avevo sollecitato. Ora leggo di una polemica rivolta ad Acer che, al contrario, ha messo in campo una importante iniziativa di presidio e monitoraggio sui propri immobili. Non servono davvvero questi polveroni propagandistici. Per la sicurezza dei cittadini serve l’azione comune e l’unità di tutte le forze politiche. Legalità e sicurezza sono infatti un diritto di tutti e devono unire tutte le istituzioni in un impegno comune

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