Ora il Comune di Budrio dica parole chiare

Negli scorsi giormi Giulio Pierini ha denunciato con forza la concessione di un palazzetto comunale a Budrio per un evento organizzato dalle Associazioni Evita Peron e Aurora Italiana. Mentre a Marzabotto, dopo quanto accaduto domenica, il Sindaco ha reagito con grande determinazione ed i risultati si sono visti, a Budrio l’allarme lanciato da Pierini è rimasto inascoltato. Di ieri la notizia della decisione di Sant’ Orsola e Ageop di non partecipare all’evento di Budrio. Ora chi amministra quel Comune dica parole chiare. A chi afferma sui giornali, per spiegare la natura della iniziativa, di essere fascista e non nazista, chi ha responsabilità istituzionali dovrebbe ricordare che la Costituzione vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del disciolto Partito Fascista.

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